Biden vuole impegnare miliardi per il clima in vista delle elezioni

Tra l’aumento delle temperature globali e un’elezione imminente contro un avversario che minaccia di smantellare le politiche climatiche, l’amministrazione di Joe Biden sta investendo miliardi di dollari in sforzi volti a promuovere tagli duraturi alle emissioni responsabili del riscaldamento del pianeta, indipendentemente dall’orientamento politico futuro.

I finanziamenti annunciati da Biden

Recentemente, l’amministrazione ha annunciato ampi finanziamenti per affrontare alcune delle sfide più complesse legate alla riduzione dell’inquinamento da carbonio. Questi investimenti abbracciano una vasta gamma di settori: dall’introduzione di materiali da costruzione a emissioni zero alla produzione alimentare a basso impatto ambientale, fino alla promozione dell’adozione di pannelli solari e stufe elettriche nelle famiglie a basso reddito.

Melissa Lott, docente presso la scuola sul clima della Columbia University, ha commentato: “Stiamo assistendo a miliardi di dollari destinati a parti davvero impegnative della transizione energetica e valuteremo gli impatti di ciò negli anni a venire”. Si prevede infatti che questi investimenti avranno un impatto a catena che si estenderà ben oltre i confini degli Stati Uniti.

L’Inflation Recutcion Act

Questa spesa rappresenta la più significativa finora realizzata tramite l’Inflation Reduction Act (IRA), la legge sul clima firmata da Biden, e la sua erogazione è urgente. Entro gennaio, Donald Trump, che ha criticato alcune politiche climatiche di Biden, potrebbe tornare alla presidenza, e i repubblicani, che hanno già tentato di smantellare l’IRA, potrebbero mantenere il controllo del Congresso.

I nuovi finanziamenti vanno oltre la politica a breve termine che ha caratterizzato la risposta degli Stati Uniti alla crisi climatica. La scorsa settimana, 20 miliardi di dollari sono stati destinati al Greenhouse Gas Reduction Fund, un meccanismo creato dall’IRA, per finanziare progetti di energia pulita attraverso prestiti a basso interesse a gruppi no-profit. Questi progetti includono l’installazione di pannelli solari nei centri comunitari e l’adozione di pompe di riscaldamento e fornelli a induzione nelle famiglie a basso reddito.

Kamala Harris, vicepresidente degli Stati Uniti, ha dichiarato: “Per la prima volta nella storia, stiamo investendo direttamente decine di miliardi di dollari nei finanziatori della comunità per sostenere progetti climatici locali“.

L’amministrazione sta anche investendo nel miglioramento della resilienza alle catastrofi climatiche, con sovvenzioni per infrastrutture di trasporto e aiuti alle tribù indigene per affrontare gli impatti climatici.

“In questa fase di implementazione, stiamo affrontando una molteplicità di sfide contemporaneamente”, ha dichiarato Lott. “È cruciale iniziare ora questo lavoro per raggiungere lo zero netto delle emissioni, poiché la sostituzione delle infrastrutture esistenti richiede tempo e pianificazione a lungo termine”.