Biodiversità marina, storico accordo al G7. Ora obiettivo Nizza 2025

“E’ una giornata storica per la tutela dell’ambiente marino globale. L’adozione della Dichiarazione congiunta dei Paesi G7, come allegato del Comunicato, per incentivare e sostenere la ratifica dello storico accordo BBNJ (Biodiversity Beyond National Jurisdiction) quale principale deliverable in materia di biodiversità marina, è da considerarsi un grande successo della presidenza a guida italiana del G7″.

Lo dichiara il Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, Claudio Barbaro.

L’impegno dei Paesi del G7 sulla biodiversità marina

Grazie alla sottoscrizione, i Paesi del G7 si sono impegnati a perseguire la rapida ratifica, approvazione, accettazione e adesione dell’accordo BBNJ. Si tratta di uno strumento giuridicamente vincolante sulla biodiversità delle acque internazionali, cercando di farlo entro la 3^ Conferenza oceanica delle Nazioni Unite (UNOC-3) che si terrà a Nizza nel giugno 2025.

“Accogliamo con soddisfazione, altresì, la decisione del Consiglio del Fondo per l’Ambiente Mondiale (GEF) di destinare fino a 34 miliardi di dollari all’attuazione del BBNJ. Questo – spiega il Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, Claudio Barbaro – ci farebbe centrare un risultato fondamentale nel contesto di governance degli oceani e diritto del mare. E inoltre andrebbe a contribuire al raggiungimento dell’obiettivo 14 dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile. Faccio i miei complimenti ai tecnici della competente direzione del MASE che hanno seguito i lavori nei mesi scorsi, chiudendo con successo i negoziati”. Conclude il Sottosegretario all’Ambiente e alla Sicurezza energetica, Claudio Barbaro.