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Caldo record in Egitto campanello d’allarme per le economie globali

Caldo record in Egitto campanello d’allarme per le economie globali

In Egitto già bisogna fare i conti con asfissianti ondate di calore. È un paese desertico che si sta riscaldando molto velocemente e sta subendo, per questo, gli effetti negativi del riscaldamento globale.

Caldo record in Egitto: interruzioni di corrente e riduzione del raccolto del grano

Gli esperti dell’Autorità meteorologica egiziana sospettano che la prossima estate sarà ancora più torrida di quella del 2023.  L’amministrazione del presidente Abdel-Fattah El-Sisi – sta affrontando già le prime difficoltà. La riduzione della resa del raccolto di grano ha significato una maggiore dipendenza dalle importazioni per nutrire la popolazione egiziana. Poi, le continue interruzioni di corrente stanno rallentando la produttività. I laptop si spengono durante le riunioni Zoom e quando i tagli vengono annunciati in anticipo, i lavoratori corrono a casa per il timore di restare bloccati negli ascensori. Secondo i media locali, si sono già verificati alcuni incidenti mortali con persone che cercano di uscire durante improvvise interruzioni di elettricità.



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Egitto indicatore del cambiamento climatico

L’Egitto è preso come modello e indicatore degli effetti del cambiamento climatico e preannuncia quello che potrebbero aspettarsi le economie di tutto il mondo nella prossima estate e in quelle future.

Dubai ha già fatto i conti con le piogge torrenziali hanno lasciato case e strade allagate per giorni. La capitale tecnologica dell’India, Bangalore, ha lottato con la carenza d’acqua. E con l’arrivo del caldo in Europa e nelle Americhe, altre nazioni sperimenteranno gli stessi problemi.

Una delle preoccupazioni più serie in Egitto riguarda le morti per calore, per cui è necessario attivare piani di emergenza, come quelli per le inondazioni. La preoccupazione è forte a causa della sua composizione geografica di paese desertico con risorse idriche limitate. Per questo motivo si sta riscaldando a una velocità doppia rispetto al resto del pianeta.

Avere contezza degli eventi meteorologici estremi e dell’impatto del caldo record nel paese è importante per il processo decisionale e per le imprese. Gli economisti e gli specialisti del clima prevedono già un forte caldo quest’estate in molte parti del mondo.

L’estate sarà torrida?

In particolare, gran parte dell’Atlantico settentrionale si trova ben al di sopra delle temperature abituali. Questo alimenterà il continuo clima caldo in Europa. E ciò si traduce in un’impennata della domanda di energia per il raffreddamento e un’elevata minaccia di incendi in Grecia, Spagna e Costa Azzurra. Le piogge estive più intense potrebbero comportare il rischio di inondazioni improvvise e interruzioni dell’agricoltura. Poi c’è il costo umano.

“Negli ultimi 20 anni abbiamo visto la mortalità legata al caldo in Europa aumentare del 30% nella maggior parte del territorio europeo”, ha dichiarato Carlo Buontempo. E’ il direttore del Copernicus Climate Change Service presso il Centro europeo per le previsioni meteorologiche a medio termine.

Sia il Marocco che il Messico stanno affrontando la siccità, mentre la California e il sud-ovest degli Stati Uniti stanno affrontando ondate di calore. In Thailandia, quest’anno sono già morte più persone a causa del caldo che in tutto il 2023. Negli Stati Uniti, gli esperti prevedono una stagione molto attiva per i cicloni tropicali.

Le conseguenze del caldo estremo in Egitto

In Egitto, un’altra estate di massicce interruzioni di corrente aumenterebbe la pressione sul bilancio statale e su una popolazione già alle prese con un’inflazione elevata, una valuta svalutata e l’aumento dei prezzi interni del carburante. I funzionari del clima temono che alcuni dei raccolti di quest’anno possano essere gravemente colpiti in Egitto. Il raccolto di arance è stato quasi distrutto l’anno scorso e i coltivatori non hanno potuto esportare molto. Si stima inoltre che la resa del mango sia scesa tra il 14,6% e il 50,5% l’anno scorso, mentre il raccolto di mais nel sud dell’Egitto è diminuito del 30-40%, secondo il Met.

Anche le zone di villeggiatura sono state colpite. Assuan, una città con maestose rovine e templi faraonici, una delle destinazioni turistiche più popolari del paese, ha registrato la sua temperatura più calda di sempre con 49,6°C all’ombra il 6 giugno.

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