Carbon Tax, i Verdi la vogliono anche in Europa
“Condividiamo il principio e la battaglia per far sì che i prodotti finiti siano sottoposti alle regole della carbon tax e che si metta fine a forme di sfruttamento e dumping sociale e ambientale, ma pretendiamo un atteggiamento etico e responsabile da un governo che invece, in Europa, sta contrastando le politiche sul clima. Pensare al futuro delle generazioni che verranno non è una questione di ideologia ma è un problema molto pratico, a partire dall’emergenza idrica in Sicilia già dal mese di febbraio”.
Così, nel corso delle dichiarazioni di voto sulle mozioni in materia di revisione dei meccanismi di tassazione delle emissioni di carbonio, il co-portavoce nazionale di Europa Verde e deputato di Alleanza Verdi e Sinistra, Angelo Bonelli.
Carbon Tax e politiche europee di transizione ecologica
“Quanto stiamo votando oggi in Aula, il meccanismo del CBAM, mette però in evidenza, – ha spiegato Bonelli, – una contraddizione preoccupante nel governo e nella maggioranza: avete fatto credere ai cittadini che esista una transizione ecologica ideologica ma oggi chiedete di tutelare il mercato europeo contro produzioni ad alta emissività di carbonio. Lo volete capire che il meccanismo del CBAM si inserisce proprio in un contesto più complessivo di politiche europee di contrasto al cambiamento climatico? E allora perché ostacolate queste misure per il clima? Perché vi opponete alla Nature Restoration Law, al piano Fit-for-55, al regolamento sul settore automobilistico? Perché dite no a una mozione che chiede di decarbonizzare l’industria siderurgica o alla richiesta, avvalorata dalle relazioni degli scienziati dell’IPCC, di mantenere la temperatura globale al di sotto di +1,5°C?
L’appello alla maggioranza del deputato Bonelli
A Dubai, il Ministro Pichetto Fratin si era detto d’accordo. Questo è pragmatismo o ideologia? È il vostro operato a essere puramente ideologico e propagandistico! Noi di Alleanza Verdi e Sinistra siamo favorevoli alla carbon tax e abbiamo lavorato in questa direzione anche nelle Aule del Parlamento europeo ma non è possibile ammettere la vostra schizofrenia politica né che, rifugiandosi dietro alla ‘neutralità tecnologica’ che citate nelle premesse della mozione di maggioranza, lo status quo continui a essere perpetrato, non consentendo alle imprese di emanciparsi dall’utilizzo delle fonti fossili,” ha concluso Bonelli.
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