Dalla CO2 al latte: quando l’inquinamento diventa una risorsa
Trasformare l’inquinamento in opportunità, come ad esempio modificare la Co2 in latte: è questo l’obiettivo di “deep tech”, i progetti sostenuti dall’EIC (European Innovation Council). Immagina di gustare un gelato fatto con aria, ricaricare il tuo telefono con le piante, coltivare verdure dai rifiuti o volare su aerei alimentati da emissioni di carbonio recuperate. Questo scenario non è fantascienza, ma una realtà sempre più vicina grazie a progetti innovativi che mirano a trasformare il problema dell’inquinamento in soluzioni sostenibili.
La sfida dell’economia circolare
L’obiettivo dei progetti sotto l’ombrello dell’EIC è chiaro: favorire un approccio circolare che trasformi rifiuti come anidride carbonica e composti di azoto in risorse utili. “Il nostro scopo è creare una catena del valore sostenibile per questa economia circolare del carbonio e dell’azoto”, afferma Francesco Matteucci, Program Manager dell’EIC. Attraverso tecnologie innovative, come la conversione elettrochimica o fotobiologica, questi progetti mirano a catturare e convertire CO2 e azoto in risorse utilizzabili, riducendo così l’inquinamento e creando nuovi prodotti.
Latte senza mucche: il progetto Hydrocow
Uno dei progetti più rivoluzionari è Hydrocow, che punta a produrre latte dalla CO2 e dall’elettricità, eliminando la necessità delle mucche. Arttu Luukanen, coordinatore del progetto, spiega che stanno lavorando per modificare microbi capaci di esprimere la beta-lattoglobulina, una proteina essenziale del latte. Questo processo non solo ridurrebbe le emissioni del settore zootecnico, ma potrebbe anche fornire una fonte di cibo più sostenibile. Anche se il sapore del latte ottenuto è ancora da migliorare, i primi risultati sono promettenti.
Piante elettriche e idroponiche: il progetto Mi-Hy
Mi-Hy è un altro progetto innovativo che combina la coltivazione idroponica con celle a combustibile microbiche per produrre cibo ed elettricità bio-sostenibile. Rachel Armstrong, coordinatrice del progetto, spiega come le piante, cresciute in sistemi idroponici, catturino CO2 e la trasformino in biomassa, mentre il sistema radicale produce elettricità grazie alla decomposizione dei rifiuti organici. Questo sistema potrebbe rivoluzionare l’agricoltura urbana, rendendola più efficiente e sostenibile.
Carburanti dai rifiuti: il progetto DAM4CO2
Il progetto DAM4CO2 mira a convertire le emissioni di CO2 in carburante attraverso una nuova generazione di membrane che agiscono come filtri molecolari. Alessio Fuoco, coordinatore del progetto, spiega che questa tecnologia potrebbe ridurre il consumo energetico dei processi di cattura del carbonio e renderli più accessibili. In futuro, potrebbe essere implementata in industrie ad alta emissione, riducendo significativamente la loro impronta di carbonio.
Un futuro sostenibile
I progetti come Hydrocow, Mi-Hy e DAM4CO2 aprono la strada a soluzioni sostenibili che non si limitano a ridurre l’inquinamento, ma creano valore dai rifiuti. Le possibilità di applicazione sono vastissime: dai nuovi alimenti proteici senza animali, alla produzione di energia bioelettrica nelle città del futuro. Queste tecnologie non solo potrebbero cambiare il modo in cui produciamo cibo e carburante, ma potrebbero anche contribuire a costruire un futuro più sostenibile per tutti.
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