Cosa ci dicono le ondate di calore sui cambiamenti climatici?
Le ondate di calore rappresentano uno degli eventi naturali più pericolosi, e il loro impatto sulla vita umana e sull’ambiente è spesso sottovalutato. I cambiamenti climatici, causati dai gas serra derivanti dalla combustione di combustibili fossili, stanno rendendo le ondate di calore più lunghe, intense e frequenti.
Cosa sono le ondate di calore?
Un’ondata di calore è un periodo prolungato di temperature estremamente elevate, sia di giorno che di notte. Anche se il calore estremo potrebbe non essere visivamente impressionante come gli uragani o le inondazioni, i suoi impatti sono altrettanto enormi. Questo evento naturale pericoloso può avere ripercussioni sociali, ambientali ed economiche estese, oltre a compromettere gravemente la salute e il benessere umano, in particolare tra i gruppi più vulnerabili della società, come bambini, anziani, donne e coloro che vivono in insediamenti informali.
Impatti sulla salute umana
Lo stress causato dal calore sui corpi umani impedisce le normali attività quotidiane e la capacità di raffreddarsi correttamente. Le aree con maggiore umidità possono anche mettere a rischio le vite. Il sudore aiuta il corpo a raffreddarsi, ma l’umidità influisce sul modo in cui il sudore evapora. Non riuscire a raffreddarsi mette a rischio la salute delle persone, causando complicazioni cardiovascolari e respiratorie, disidratazione, colpi di calore, aumento della pressione sanguigna e privazione del sonno.
Dati allarmanti sulle morti correlate al calore
Uno studio pubblicato nel 2021 ha mostrato che circa 489.000 morti correlate al calore si sono verificate ogni anno tra il 2000 e il 2019. Negli Stati Uniti, le ondate di calore sono state di gran lunga l’evento meteorologico più letale negli ultimi tre decenni. In Europa, nell’estate del 2022, oltre 60.000 persone sono morte a causa dello stress termico. In Asia sud-orientale, tra cui la Thailandia, e in alcune parti degli Stati Uniti, il caldo ha causato decine di morti, mentre a Mecca, in Arabia Saudita, più di 1.300 pellegrini hanno perso la vita a causa del caldo estremo durante l’Hajj annuale.
Impatti sulle Infrastrutture e l’ambiente
Oltre alla salute umana, le ondate di calore hanno un impatto significativo sulla sicurezza pubblica, le infrastrutture e l’ambiente naturale. Le temperature elevate portano a un aumento dell’uso dei sistemi di condizionamento dell’aria, aumentando così le emissioni e l’inquinamento atmosferico. Inoltre, possono influire negativamente sulle prestazioni delle infrastrutture essenziali, accelerando la corrosione dei metalli e il deterioramento dei materiali da costruzione.
Cause delle ondate di calore
Le ondate di calore di solito originano dalla presenza di un sistema di alta pressione, noto anche come anticiclone. Questa condizione atmosferica causa l’accumulo e la compressione dell’aria sopra una regione, aumentando la temperatura e riducendo il contenuto di umidità. L’aria discendente agisce come una cupola di calore, intrappolando il calore assorbito nel paesaggio e dislocando l’aria più fresca. Le aree aride e le altitudini elevate sono particolarmente inclini alla formazione di sistemi di alta pressione.
Come il cambiamento climatico intensifica le ondate di calore
Il mondo ha appena superato la soglia di riscaldamento globale di 1,5°C per 12 mesi consecutivi, con giugno che è diventato il giugno più caldo nella storia documentata. Questo aumento del calore estremo è una conseguenza diretta dei cambiamenti climatici causati dall’uomo. Le emissioni di gas serra intrappolano più calore nell’atmosfera, rendendo le ondate di calore più lunghe e calde.
Lo studio del WWA
Uno studio di attribuzione di World Weather Attribution ha rilevato che l’ondata di calore che ha colpito India e Pakistan nel marzo 2022 è stata altamente influenzata dai cambiamenti climatici indotti dall’uomo, che l’hanno resa almeno 30 volte più probabile. Anche l’ondata di calore che ha colpito la Siberia nel 2020 era 600 volte più probabile a causa del cambiamento climatico rispetto alla sua occorrenza naturale. Secondo il Sesto Rapporto di Valutazione dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), il cambiamento climatico causato dall’uomo ha aumentato la frequenza e l’intensità delle ondate di calore dagli anni ’50 e continuerà a farlo man mano che il pianeta si riscalda.
Le ondate di calore indicatore di cambiamenti climatici
Le ondate di calore sono un chiaro indicatore dei cambiamenti climatici e dei loro effetti devastanti sulla salute umana, le infrastrutture e l’ambiente. La consapevolezza e l’azione urgente sono essenziali per mitigare questi impatti e proteggere le comunità più vulnerabili.
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