Decarbonizzazione edilizia: le dieci proposte di Kyoto Club e Legambiente

Nell’era della transizione ecologica, la decarbonizzazione del settore edilizio si presenta come una priorità per l’Unione Europea. Kyoto Club e Legambiente hanno presentato un decalogo al Parlamento e alla Commissione Europea, evidenziando dieci proposte chiave per il ciclo legislativo 2024-2029. Queste misure mirano a migliorare l’efficienza energetica degli edifici, combattere la povertà energetica e ridurre le emissioni di gas serra lungo l’intero ciclo di vita delle costruzioni.

Una leadership forte per l’azione climatica

Le due associazioni chiedono un impegno deciso da parte delle istituzioni europee. “Il Parlamento e la Commissione devono adottare una forte leadership continentale per creare un quadro legislativo all’avanguardia”, affermano in una nota. Con il 2030 all’orizzonte, è essenziale intensificare le azioni per il clima, aumentando l’ambizione e l’inclusività in tutti i settori della società.

Le dieci proposte per il futuro

1. Finanziare il Green Deal: Allocare fondi adeguati per politiche climaticamente ambiziose.
2. Monitorare la Direttiva ‘Case Green’: Assicurare la corretta attuazione della direttiva in Italia e negli altri Stati membri.
3. Piano d’azione per le pompe di calore: Sostenere il mercato delle pompe di calore con un piano d’azione ambizioso.
4. Revisione della tassazione dell’energia: Accelerare l’approvazione della revisione della Direttiva sulla tassazione dell’energia, attualmente bloccata.
5. Aumentare la strategia ‘Renovation Wave’: Elevare l’ambizione della strategia di ristrutturazione degli edifici.
6. Politiche per il risparmio energetico: Implementare misure per favorire il risparmio energetico e combattere la povertà energetica.
7. Promuovere l’edilizia sostenibile: Adottare politiche per contenere le emissioni incorporate nel settore edilizio.
8. Normativa sulla progettazione eco-compatibile: Rivedere le normative per favorire progetti edilizi eco-compatibili.
9. Formazione e sensibilizzazione: Investire in programmi di formazione per professionisti del settore e campagne di sensibilizzazione per i cittadini.
10. Collaborazione con i cittadini: Coinvolgere le comunità locali nella progettazione e attuazione delle politiche di decarbonizzazione.

La voce degli esperti

Giacomo Pellini, responsabile comunicazione di Kyoto Club, sottolinea l’urgenza di attuare queste proposte. “Il tempo a nostra disposizione è poco, e in questi cinque anni l’Unione deve lavorare a fondo per raggiungere l’obiettivo di ridurre le emissioni del 55% rispetto al 1990”, afferma.

Katiuscia Eroe, responsabile energia di Legambiente, mette in guardia sui costi dell’inazione: “Il non agire avrà un costo economico e sociale molto più alto degli investimenti necessari per la diffusione delle rinnovabili e la riqualificazione energetica degli edifici”. Secondo Eroe, “l’emergenza climatica dovrebbe essere considerata una priorità assoluta nelle politiche europee e nazionali”.

Decarbonizzazione nel settore edilizio: perché è così importante

La decarbonizzazione del settore edilizio è fondamentale per la transizione ecologica dell’intero sistema economico. Le proposte di Kyoto Club e Legambiente rappresentano un passo decisivo verso un futuro più sostenibile. È tempo che il Governo e il Parlamento italiano recepiscano queste raccomandazioni in modo ambizioso, affinché l’Europa possa mantenere la rotta verso un futuro energetico sostenibile.