Loading Now

I ghiacciai montani della Groenlandia si stanno sciogliendo. Ecco cosa può succedere

ghiacciai Groenlandia

I ghiacciai montani della Groenlandia si stanno sciogliendo. Ecco cosa può succedere

I ghiacciai montani della Groenlandia occidentale stanno fondendo a un ritmo preoccupante. È quanto emerge dallo studio pubblicato su Journal of Glaciology dal Consiglio Nazionale delle Ricerche (Cnr-Isp) in collaborazione con l’Università Ca’ Foscari Venezia e istituzioni internazionali.

Lo studio, condotto su oltre 4.000 ghiacciai nell’arco temporale 1985-2020, ha documentato una riduzione del 15% dell’area complessiva e del 19% del volume di ghiaccio. Questi dati allarmanti sono stati ottenuti attraverso tecniche fotogrammetriche e analisi di immagini satellitari fornite dal programma ESA Sentinel Hub.

La linea di equilibrio glaciale in crescita

Tra i risultati più significativi emerge l’innalzamento della linea di equilibrio glaciale (ELA) di oltre 150 metri in media, con picchi superiori a 250 metri nelle aree più settentrionali. Questo spostamento verso l’alto, indicativo di un cambiamento climatico accelerato, ha portato alla scomparsa di ben 279 ghiacciai.

“I ghiacciai montani rappresentano un termometro naturale per comprendere l’interazione tra clima e criosfera”, sottolinea Renato R. Colucci, ricercatore del Cnr-Isp e coordinatore dello studio.

Impatti globali

Anche se spesso si parla della grande calotta glaciale della Groenlandia, lo studio evidenzia l’importanza dei ghiacciai montani. Secondo Andrea Securo, dottorando dell’Università Ca’ Foscari e primo autore dello studio, “Questi ghiacciai sono tra i maggiori contribuenti all’innalzamento globale del livello del mare, subito dopo quelli dell’Alaska.”

Con un’area totale 70 volte maggiore rispetto ai ghiacciai alpini, i ghiacciai montani della Groenlandia giocano un ruolo chiave nel bilancio idrico globale.

Il progetto LOGS e i futuri scenari

La ricerca è stata finanziata dal progetto Local Glaciers Sisimiut (LOGS) del Greenland Research Council, con l’obiettivo di monitorare i cambiamenti a lungo termine. Gli scienziati avvertono che il declino dei ghiacciai montani, se non mitigato, continuerà a contribuire significativamente all’innalzamento del livello del mare.

Questo studio rappresenta un ulteriore campanello d’allarme sull’urgenza di azioni globali per contrastare i cambiamenti climatici, sottolineando come ogni frazione di grado di riscaldamento globale incida drasticamente sugli ecosistemi polari e su quelli costieri di tutto il mondo.

Share this content: