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Giornata UE per le vittime della crisi climatica globale

Giornata UE per le vittime della crisi climatica globale

L’Unione Europea commemora le vittime della crisi climatica globale con una cerimonia che si tiene a Bruxelles, alla quale parteciperanno il Commissario per la Gestione delle Crisi Janez Lenarčič e i rappresentanti del governo belga. Sono passati quasi tre anni da quando le catastrofiche inondazioni hanno colpito Belgio, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi nel luglio 2021. Quell’evento meteorologico estremo e fuori stagione ha causato tragicamente la morte di 220 persone nella regione e ha avuto un impatto duraturo sull’economia e sulle comunità locali. Il 15 luglio 2024 si terrà a Bruxelles una cerimonia aperta al pubblico.

Un Appello all’azione

“In questo secondo anniversario della Giornata UE per le Vittime della Crisi Climatica Globale, onoriamo coloro che hanno perso la vita e coloro che sono stati colpiti dalla crisi climatica”, ha detto il Commissario UE. Questa giornata serve anche come un appello all’azione per minimizzare l’impatto del cambiamento climatico dove possiamo e costruire resilienza per proteggere vite e mezzi di sussistenza. Per celebrare la seconda Giornata per le vittime della crisi climatica globale, l’UE chiede la collaborazione di tutti i cittadini attraverso tutti i canali di pressione politica, così come sui social con l’hastag #climatevictimsday.

La Dichiarazione congiunta del 2023

Nel 2023, il Parlamento Europeo, il Consiglio e la Commissione Europea hanno firmato una Dichiarazione Congiunta per istituire una Giornata UE annuale per le Vittime della Crisi Climatica Globale, il 15 luglio di ogni anno. È un’occasione per ricordare le vittime in Europa e nel mondo, nonché per sensibilizzare le persone sulle azioni che possono intraprendere per ridurre il rischio di impatti climatici e per essere meglio preparati a rispondere ai disastri climatici.

Le parole del Commissario Janez Lenarčič per le vittime della crisi climatica

Il Commissario per la Gestione delle Crisi, Janez Lenarčič, ha dichiarato: “Il 15 luglio segna la seconda Giornata UE per le Vittime della Crisi Climatica Globale. Oggi ricordiamo quelle persone che sono morte in disastri climatici in tutto il mondo nell’anniversario delle terribili inondazioni che tre anni fa, in questo giorno, hanno tolto tante vite in Belgio, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi. Cogliamo anche questa opportunità per guardare avanti alle sfide future. L’Unione Europea continuerà i suoi sforzi per mitigare il cambiamento climatico, nonché per rafforzare l’adattamento e la resilienza climatica, dando alla prossima generazione la speranza di un domani migliore e più sicuro.”



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L’Impegno del Commissario Wopke Hoekstra

Il Commissario per l’Azione per il Clima, Wopke Hoekstra, ha detto: “Il cambiamento climatico è un pericolo chiaro e presente. Fa parte della nostra realtà. Tre anni fa oggi, Belgio, Germania, Lussemburgo e Paesi Bassi hanno vissuto inondazioni devastanti. Oggi stiamo commemorando le persone che sono decedute quel giorno, ma anche ogni singola persona che ha perso la vita a causa del cambiamento climatico in tutto il mondo. Dobbiamo lavorare insieme per garantire che le nostre società siano meglio attrezzate per affrontare i disastri climatici, ad esempio investendo nell’adattamento climatico.”

Un richiamo alla responsabilità collettiva

“Questa commemorazione non è solo un momento di ricordo, ma anche un richiamo alla responsabilità collettiva e all’urgenza di azioni concrete. La crisi climatica non conosce confini e le sue vittime sono ovunque, sottolineando l’importanza di una cooperazione globale per affrontare questa sfida”, commenta Hoekstra. L’UE, attraverso iniziative come questa giornata commemorativa, ribadisce il suo impegno a guidare gli sforzi mondiali per un futuro sostenibile.

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