Il 4 luglio e l’indipendenza USA che danneggia l’ambiente

I festeggiamenti per il 4 luglio, il giorno dell’Indipendenza degli Stati Uniti, danneggiano l’ambiente. Le celebrazioni, infatti, prevedono tradizionalmente dei spettacolari fuochi d’artificio. Tuttavia, quello che molti non sanno è l’aumento dell’inquinamento atmosferico che accompagna questi eventi pirotecnici, come evidenziato in un nuovo studio pubblicato in Applied Geochemistry.

I Pericoli dei PM2.5

Il team di ricerca della Brigham Young University (BYU) negli Stati Uniti ha identificato i fuochi d’artificio come uno dei tre principali fattori che contribuiscono all’inquinamento da particolato nella regione del Wasatch Front, nello Utah. La principale preoccupazione riguarda gli inquinanti PM2.5. Con un diametro inferiore ai 2,5 micron – una frazione della larghezza di un capello umano – queste particelle sono particolarmente pericolose a causa della facilità con cui possono essere inalate.

Analisi dei campioni

I campioni, raccolti tra il 2019 e il 2021, sono stati analizzati per tracce di metalli per identificare le fonti di inquinamento. Sono stati rilevati alti livelli di bario e rame dai fuochi d’artificio, così come arsenico, cadmio, piombo e tallio dalle inversioni termiche invernali, dove un cambiamento nella temperatura dell’aria intrappola gli inquinanti.

“Sappiamo che stiamo respirando queste particelle nocive durante gli eventi pirotecnici, le tempeste di polvere o le inversioni invernali”, afferma il geologo Greg Carling della BYU. “Ma cosa c’è realmente nel particolato? Nessuno lo sapeva davvero prima di questo studio.”

Altri principali inquinanti

Oltre ai fuochi d’artificio, la polvere minerale e l’inquinamento urbano sono stati identificati come gli altri due principali inquinanti in questa parte dello Utah. Qualsiasi fuoco d’artificio che produca fumo o colori aggiunge significativamente al problema, spiegano i ricercatori.

I picchi di inquinamento da metalli nel particolato sono stati osservati in gennaio e luglio, quest’ultimo molto probabilmente a causa degli eventi pirotecnici per il Giorno dell’Indipendenza. Infatti, i fuochi d’artificio sono vietati nella regione a causa del rischio di incendi, eccetto che per due date a luglio e per la notte di Capodanno.

Rischi per la salute

Anche se è difficile quantificare con precisione i rischi per la salute derivanti dai fuochi d’artificio e dall’inquinamento atmosferico, è certamente negativo. L’inquinamento atmosferico è stato precedentemente collegato a problemi come asma, polmonite e malattie cardiovascolari. “I metalli sono molto abili nel muoversi dall’atmosfera al suolo, nell’acqua e nel nostro cibo,” afferma Carling. “E sono persistenti, il che significa che non scompaiono davvero – continuano semplicemente a circolare nel sistema.”

Necessità di leggi

Non c’è dubbio che la tecnologia dietro i fuochi d’artificio abbia raggiunto livelli impressionanti, ma questi simboli di celebrazione devono essere considerati anche in termini di danni potenziali che possono arrecare all’ambiente. I ricercatori stanno esortando gli abitanti dello Utah a rinunciare agli spettacoli pirotecnici personali e a partecipare a quelli municipali, evitando di stare all’aperto durante i picchi di inquinamento. Vorrebbero anche sensibilizzare sui potenziali pericoli a livello governativo. “È bello quando la ricerca porta a leggi che possono aiutare a migliorare le cose,” dice Carling. “A volte è solo un articolo che viene pubblicato e che pochi scienziati leggono. Ma altre volte, viene ripreso e utilizzato per creare soluzioni reali.”