Gli effetti più gravi dell’inquinamento dell’aria colpiscono i nuclei familiari più poveri
La Banca Mondiale, con il sostegno finanziario della Svezia, ha lanciato un nuovo studio che analizza gli effetti gravi dell’inquinamento dell’aria sulla salute e sul benessere economico dei residenti di Tbilisi in Georgia, con particolare attenzione a come le popolazioni più vulnerabili della capitale vengano colpite. Lo studio completo, disponibile sul sito della Banca Mondiale e delle Nazioni Unite, si chiama “Povertà e Conseguenze Distributive dell’Inquinamento dell’Aria a Tbilisi”.
I risultati dello studio
Lo studio si avvale di una varietà di fonti di dati, tra cui dati amministrativi, sondaggi, immagini satellitari e monitoraggio in tempo reale per valutare gli impatti distributivi dell’inquinamento dell’aria. Il rapporto indica che, mentre le persone più ricche risiedono nel centro della città con livelli di inquinamento più elevati, i nuclei familiari più poveri e quelli con istruzione più bassa sono più vulnerabili a causa di ore di lavoro all’aperto più lunghe, conoscenze limitate sull’inquinamento dell’aria e sui suoi impatti e maggiore esposizione all’inquinamento dell’aria indoor.
La minaccia dell’inquinamento dell’aria indoor
I livelli di inquinamento dell’aria indoor a Tbilisi superano spesso quelli esterni e rappresentano una minaccia significativa, sottolinea lo studio. La cottura, il fumo e i materiali di isolamento edilizio sono i principali responsabili dell’inquinamento dell’aria indoor nella capitale. Il rapporto raccomanda una tassazione mirata sul tabacco e sui combustibili da cucina inquinanti, nonché campagne informative e incentivi per l’adozione di monitoraggi della qualità dell’aria.
Misure di intervento raccomandate per migliorare la qualità dell’aria
Il rapporto suggerisce che la riduzione dell’inquinamento dell’aria esterna a Tbilisi è realizzabile attraverso il potenziamento del monitoraggio della qualità dell’aria, la regolamentazione delle emissioni del traffico e dell’industria e la promozione delle tecnologie green. Incentivare l’uso di veicoli elettrici e far rispettare gli standard dei carburanti potrebbe anche ridurre le emissioni legate al traffico preparando la Georgia alla transizione ecologica. Inoltre, l’introduzione di una tassazione sul carbonio, uno strumento di politica progettato per affrontare le emissioni di gas serra, potrebbe migliorare notevolmente la qualità dell’aria locale riducendo le emissioni complessive.
Coinvolgimento della Banca Mondiale nella protezione dei poveri e dei vulnerabili
“L’inquinamento dell’aria ostacola lo sviluppo umano dato che causa malattie gravi, creando condizioni di vita nocive e distruggendo gli ecosistemi, il che aggrava la povertà e le disuguaglianze,” ha dichiarato Luis Felipe López-Calva, Direttore Globale della Pratica Mondiale per la Povertà e l’Equità della Banca Mondiale. “La Banca Mondiale è impegnata a continuare a lavorare a stretto contatto con la Georgia per proteggere i poveri e le persone vulnerabili che soffrono maggiormente degli impatti negativi dell’inquinamento dell’aria.”
Collaborazione per soluzioni concrete
Il rapporto è il risultato di una stretta collaborazione con le controparti del Governo della Georgia, tra cui il Ministero della Protezione Ambientale e dell’Agricoltura, il Ministero dell’Istruzione, della Scienza e della Gioventù, il Municipio di Tbilisi, il Centro Nazionale per il Controllo delle Malattie e l’Ufficio Nazionale di Statistica, così come con ricercatori locali e internazionali presso ISET e un think tank a Tbilisi (CRRC) con il sostegno finanziario della Svezia. L’evento di diffusione del rapporto ha riunito decisori politici, settore privato, società civile e mondo accademico per discutere dei risultati e esplorare soluzioni pratiche per un’aria più pulita e una Tbilisi più salutare.
Share this content: