Inquinamento del mare e biodiversità i temi per la scienza dei cittadini premiati dall’UE

Il Premio UE 2024 per la Scienza dei Cittadini (citizen science) ha scelto i tre progetti che meglio hanno interpretato e affrontato le problematiche ambientali e sociali. Tra le 288 candidature ricevute, tre iniziative di scienza dei cittadini hanno ottenuto i principali premi, mentre altre 27 hanno ricevuto menzioni d’onore. Sul podio, oltre a salute mentale due tematiche relative all’ambiente: inquinamento marino e biodiversità agricola.

La citizen science

La citizen science si riferisce al coinvolgimento della popolazione in attività di ricerca scientifica. Questa attività contribuisce a una società civile attiva e collaborativa e sta diventando sempre più popolare tra gli europei. Horizon Europe promuove la co-creazione e la co-progettazione attraverso il coinvolgimento dei cittadini e della società civile. Aprire il sistema di ricerca alla società è uno dei principi del programma e degli obiettivi operativi.

Questa è la seconda edizione del Premio UE per la Scienza dei Cittadini. Riconosce le iniziative di scienza dei cittadini che promuovono il cambiamento, espandono le conoscenze e affrontano le sfide sociali, politiche, culturali e ambientali attraverso il coinvolgimento dei cittadini nella ricerca e nell’innovazione.

Il progetto Horizon Europe IMPETUS organizza e assegna il Premio di citizen science come parte del suo lavoro per supportare e dare riconoscimento alla scienza dei cittadini. Per questa edizione, il premio ha ricevuto 288 candidature da 49 paesi. Si prevede che la terza edizione del premio sarà lanciata nel gennaio 2025.

Gran Premio: Progetto INCREASE

Il Gran Premio, del valore di 60mila euro, è stato assegnato al progetto INCREASE, finanziato dall’UE, per i suoi notevoli risultati nel progresso delle conoscenze sulla conservazione dei semi che ha coinvolto attivamente la società civile e i cittadini, in particolare nelle aree rurali.

Il progetto collabora con cittadini e agricoltori attraverso un’applicazione dedicata alla raccolta dei dati e allo scambio di semi. Oltre 5.000 partecipanti di diverse età e background in tutta Europa stanno partecipando alla campagna di conservazione dei fagioli del 2024, documentando la crescita e le caratteristiche delle piante tramite un’applicazione.

Premio diversità e collaborazione: progetto SeaPaCS

Il Premio Diversità e Collaborazione, del valore di 20mila euro è stato assegnato al progetto SeaPaCS, che affronta l’inquinamento marino attraverso un processo partecipativo di scienza dei cittadini nella città costiera di Anzio, Italia.

Grazie ai coinvolgimento di oltre 250 pescatori, migranti nordafricani, studenti, insegnanti, marinai, videomaker, fotografi e avvocati marini, il progetto ha prodotto conoscenze innovative sulla salute del Mar Mediterraneo, contribuendo a campi scientifici come l’oceanografia, la geografia culturale e la chimica marina.