L’inquinamento dell’aria in metropolitana è peggiore che in superficie
Una recente ricerca ha rivelato che la qualità dell’aria nella stazione City Hall della metropolitana di Filadelfia è notevolmente peggiore rispetto a quella delle strade sovrastanti. Questo studio, pubblicato nel Journal of Exposure Science & Environmental Epidemiology, ha dimostrato che i livelli di particolato sono significativamente più alti all’interno della stazione rispetto all’ambiente esterno.
Dieci volte più carbonio nero sottoterra
Gli studiosi Kabindra Shakya e Aimee Eggler, rispettivamente professore associato di scienze ambientali e di biochimica presso la Villanova University, hanno misurato la qualità dell’aria nella stazione 15th Street-City Hall. Hanno scelto questa stazione perché, in uno studio precedente, era risultata quella con i livelli più alti di particolato tra dodici stazioni della metropolitana di Filadelfia.
Il dato più preoccupante è la concentrazione di carbonio nero, comunemente noto come fuliggine, che è risultata circa dieci volte superiore all’interno della stazione rispetto alla superficie. Il carbonio nero è emesso dalla combustione incompleta di combustibili fossili e legna, ed è collegato a gravi problemi di salute come asma, attacchi di cuore e tumori polmonari.
Particolato ultrafine: un rischio per i polmoni
Oltre al carbonio nero, i ricercatori hanno rilevato che le particelle ultrafini (UFP) erano circa 1,7 volte più presenti nella metropolitana rispetto all’aria sopra il suolo. Queste particelle, con un diametro inferiore a 0,1 micron, possono penetrare profondamente nei polmoni e causare danni significativi. L’età del sistema, la frequenza dei treni e la scarsa ventilazione della stazione sono probabilmente alcune delle cause di questa elevata concentrazione di particolato.
Perché è importante migliorare la qualità dell’aria nelle metropolitane
Lo studio sottolinea la necessità per la città di Filadelfia di monitorare la qualità dell’aria nella sua rete metropolitana e ridurre l’esposizione all’inquinamento per pendolari e lavoratori. Sistemi di ventilazione più efficienti, porte di sicurezza sui binari e una pulizia più frequente delle stazioni potrebbero migliorare l’aria all’interno delle stazioni.
Nonostante questi risultati allarmanti, gli autori dello studio non suggeriscono di evitare la metropolitana. I livelli di inquinamento variano notevolmente tra le stazioni e i pendolari trascorrono un tempo relativamente breve in queste aree. Tuttavia, le persone con problemi respiratori possono proteggersi indossando mascherine. Anche i lavoratori delle stazioni potrebbero beneficiare di purificatori d’aria per ridurre l’esposizione.
Le prossime fasi della ricerca
Il prossimo passo della ricerca prevede l’esposizione di cellule polmonari in laboratorio alle particelle inquinanti provenienti dalla stazione 15th Street, per valutare lo stress ossidativo causato da queste particelle, che è correlato a malattie croniche come l’asma e i tumori polmonari. Inoltre, i ricercatori analizzeranno i metalli presenti nel particolato per comprendere meglio i fattori che lo rendono dannoso per i polmoni.
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