La California fa causa a Exxon Mobil: “Responsabile dell’inquinamento da plastica”
Lo stato della California ha intentato una causa contro Exxon Mobil. L’accusa contro il gigante petrolifero è di aver “causato o contribuito in modo sostanziale al dilagare dell’inquinamento da plastica” che ha danneggiato l’ambiente e la popolazione dello stato. Il procuratore generale della California, Rob Bonta ha presentato in prima persona l’istanza legale. Bonta sostiene che Exxon Mobil abbia ingannato il pubblico promettendo falsamente di riciclare la plastica, pur sapendo che solo una minima parte dei rifiuti plastici prodotti poteva essere effettivamente riciclata.
La richiesta di fondi per la bonifica
L’azione legale è depositata presso il tribunale superiore di San Francisco. La causa non mira a ottenere danni economici, ma richiede la creazione di un fondo di bonifica del valore di miliardi di dollari. Questo fondo verrebbe utilizzato per finanziare progetti di rieducazione, ricerca e sviluppo per migliorare il riciclo della plastica e per ridurre l’inquinamento già presente nell’ambiente.
L’inganno del riciclo
Secondo la California, Exxon Mobil ha promosso in modo ingannevole il riciclo come una soluzione globale al problema dei rifiuti di plastica. Lo ha fatto, nonostante fosse a conoscenza che il riciclo della plastica è estremamente costoso e difficile. La plastica, secondo la denuncia, si degrada in microplastiche che rappresentano un pericolo ancora maggiore per la salute umana e per gli ecosistemi.
“Per decenni, Exxon Mobil ha ingannato il pubblico, convincendoci che il riciclo potesse risolvere la crisi dei rifiuti di plastica, sapendo chiaramente che non era possibile”, ha dichiarato Bonta in una conferenza stampa.
La replica di Exxon Mobil
In una dichiarazione via email, Exxon Mobil ha difeso le proprie azioni, sostenendo di aver trasformato più di 60 milioni di libbre di rifiuti plastici in materie prime attraverso il proprio processo di riciclo avanzato, mantenendo tali materiali fuori dalle discariche. “Invece di citarci in giudizio, avrebbero potuto collaborare per risolvere il problema e mantenere la plastica fuori dalle discariche”, ha affermato Lauren Kight, portavoce di Exxon Mobil.
L’impatto reale del riciclo della plastica
Secondo Bonta, solo il 5% della plastica viene effettivamente riciclata. La maggior parte dei rifiuti plastici, circa il 95%, finisce negli oceani, nei fiumi o nelle discariche, o viene incenerita, peggiorando la crisi ambientale. Bonta ha anche raccontato la storia di una giovane donna che, dopo aver appreso che i suoi sforzi nel riciclare la plastica non stavano facendo una differenza significativa, si è sentita “tradita” e “confusa”.
Un caso che potrebbe aprire la strada ad altre cause
Bonta prevede che il processo potrebbe durare dai due ai tre anni, ma si è detto fiducioso nella vittoria dello stato. Ha anche invitato altri stati colpiti dall’inquinamento da plastica causato da Exxon Mobil, a prendere in considerazione l’idea di intentare cause simili per ritenere l’azienda responsabile. “Spero che non sia l’unico caso di questo tipo e che molti si aggiungano alla battaglia”, ha concluso Bonta.
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