Maltempo Emilia Romagna: allagamenti nei campi, Coldiretti lancia raccolta fondi
L’Emilia Romagna sta fronteggiando una nuova emergenza agricola causata dal maltempo. A seguito delle recenti ondate di pioggia, i fiumi hanno rotto gli argini in ricostruzione, sommergendo nuovamente i campi e mettendo in ginocchio le aziende agricole già gravemente colpite dalle alluvioni di settembre. Le zone più colpite sono Traversara di Bagnacavallo e il Ravennate, dove la rottura del fiume Lamone ha causato ulteriori danni a strutture e abitazioni, oltre a rendere impossibili le semine autunnali.
Allarme per le semine e rischio per le produzioni future
Secondo Coldiretti, molte aziende sono costrette a sospendere la vendemmia e la raccolta di frutti come mele, pere e kiwi, a causa dei campi resi inagibili dal fango. Questo potrebbe portare alla perdita delle produzioni già in corso e a posticipare le semine fino alla primavera, con inevitabili ripercussioni sui costi e sulla produzione agricola per il 2024.
Iniziative di solidarietà per sostenere le aziende agricole
Coldiretti Emilia Romagna ha avviato una raccolta fondi per sostenere gli agricoltori colpiti. Tra le iniziative in programma, il 5 ottobre si terrà un pranzo solidale nei mercati coperti di Campagna Amica, e il 6 ottobre, in pieno centro a Bologna, sarà organizzato un mercato solidale con le aziende agricole alluvionate. Durante questi eventi, sarà possibile acquistare il “Parmigiano Reggiano della solidarietà”, il cui ricavato sarà devoluto interamente alle aziende danneggiate.
Accelerare la ricostruzione e prevenire nuovi disastri
Dopo l’ondata di maltempo in Emilia Romagna, Coldiretti chiede interventi urgenti per accelerare la ricostruzione e il consolidamento degli argini, evitando ulteriori esondazioni con l’arrivo della stagione fredda. Gli effetti del cambiamento climatico stanno aumentando la frequenza e l’intensità di eventi estremi, rendendo urgente una gestione più rapida e coordinata del territorio per prevenire nuovi disastri.
Share this content: