Marevivo, Papa Francesco, la borraccia benedetta e la battaglia per il plastic free
Marevivo si unisce al cordoglio mondiale per la scomparsa di Papa Francesco, esprimendo profonda tristezza per la perdita di una figura che ha posto l’ambiente al centro del dibattito globale, con la stessa forza e passione dedicate a temi come la pace, l’immigrazione e la povertà.
La Fondazione Marevivo ricorda con gratitudine il Pontefice, sottolineando come la sua autorevolezza e saggezza abbiano segnato un punto di svolta nella consapevolezza ecologica. L’Enciclica “Laudato Si’ sulla cura della casa comune” del 2015 ha rappresentato un faro, un invito a trasformare l’uomo da predatore a custode del creato. La scelta del nome Francesco, ispirato al Santo di Assisi, patrono degli animali e dell’ambiente, ha ulteriormente evidenziato il suo impegno per la salvaguardia della Terra.
Un ricordo commosso di Papa Francesco: la benedizione della borraccia di Marevivo e l’impegno plastic free
Rosalba Giugni, Presidente di Marevivo, ricorda con emozione un incontro con Papa Francesco, durante il quale gli fu presentata una borraccia, simbolo della lotta contro la plastica monouso. “Un uomo mi consigliò di non regalargliela, ma di fargliela benedire,” racconta Giugni. “Con un po’ di imbarazzo, gli chiesi la benedizione di un oggetto non di culto. Sorpreso, il Santo Padre mi chiese una spiegazione, e gli risposi che era il simbolo di un ‘usa e non getta’. La sua benedizione fu immediata, e mi diede il coraggio di chiedergli di rendere il Vaticano il primo Stato al mondo plastic free. Con grande sorpresa, si rivolse alle autorità presenti e disse che era una ‘buona idea’.”
L’episodio, avvenuto nel febbraio 2019, portò nel luglio dello stesso anno all’annuncio del Vaticano di voler diventare plastic free. Tuttavia, la pandemia di Covid-19 e la crisi geopolitica hanno temporaneamente interrotto questo percorso virtuoso.
Un’Eredità da Custodire e Portare Avanti
Marevivo esprime l’auspicio che il seme piantato da Papa Francesco con l’Enciclica “Laudato Si'” continui a germogliare, e che il suo successore raccolga l’eredità di un impegno costante per la pace e la salvaguardia del creato. “Sulla scia tracciata da Papa Francesco, oggi raccogliamo la sua immensa eredità, auspicando un vero cambio di rotta verso la pace, per rimettere al centro l’umanità e la salvaguardia di quel bene infinito che è il Creato,” conclude Rosalba Giugni.
La Fondazione Marevivo si impegna a portare avanti l’opera di sensibilizzazione e azione per la tutela dell’ambiente, nel solco tracciato da Papa Francesco, con la consapevolezza che la difesa del pianeta è una responsabilità condivisa e urgente.
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