Milano-Bicocca: 2 milioni di euro per studiare emissioni vulcaniche e clima
L’Università di Milano-Bicocca si distingue nel panorama scientifico internazionale grazie al finanziamento ERC Consolidator Grant ottenuto dal professor Pietro Sternai. Il progetto di ricerca “MATRICs” (“Magmatic Triggering of Cenozoic Climate Changes”) riceverà 2 milioni di euro dall’European Research Council per analizzare l’influenza delle emissioni vulcaniche di CO2 sull’evoluzione climatica terrestre.
Un progetto per comprendere il clima del passato e del futuro
Il progetto, della durata di cinque anni, mira a ricostruire gli effetti delle emissioni di CO2 vulcanica durante l’Era Cenozoica (da circa 60 milioni di anni fa fino a oggi). Attraverso analisi petrografiche, geochimiche e modelli numerici, l’equipe coordinata da Sternai si concentrerà sullo spegnimento di un arco vulcanico che si estendeva per oltre 5.000 chilometri a sud dell’Asia, un evento geologico legato alla collisione tra India e Asia che ha contribuito alla formazione dell’Himalaya e del Tibet.
Domanda centrale del progetto: cosa accade al clima globale quando cessano le emissioni di CO2 di un arco vulcanico di tali dimensioni? Questa analisi aiuterà a chiarire come le variazioni del magmatismo abbiano influenzato il ciclo del carbonio e il clima su scala globale.
Metodologia e aree di studio
Il team, composto da 3 dottorandi e 4 assegnisti di ricerca, condurrà indagini su campioni di rocce magmatiche e sedimentarie provenienti da tre zone chiave:
- Iran
- Ladakh (India nord-occidentale)
- Tibet
I campioni saranno analizzati per misurare i livelli di CO2, mercurio e tellurio, indicatori indiretti dell’attività magmatica. I dati raccolti saranno poi integrati in modelli numerici per stimare l’impatto delle variazioni vulcaniche sul clima e sul ciclo del carbonio.
Implicazioni per il cambiamento climatico attuale
L’obiettivo finale è confrontare i dati geologici con le emissioni antropiche di CO2 e i cambiamenti climatici in atto. Questo confronto permetterà di:
- Comprendere meglio la variabilità climatica naturale.
- Valutare con maggiore precisione l’impatto delle attività umane sul clima.
«Definire le correlazioni tra emissioni vulcaniche e cambiamenti climatici passati ci aiuterà a interpretare le conseguenze delle emissioni attuali», spiega Pietro Sternai.
Milano-Bicocca e l’eccellenza nei progetti ERC
Dal 2014, l’Università di Milano-Bicocca ha ricevuto finanziamenti per 19 progetti ERC, tra cui 8 Consolidator Grant, 2 Advanced Grant, 5 Starting Grant, 2 Proof of Concept e 2 Synergy Grant.
Guido Cavaletti, prorettore alla Ricerca, sottolinea: «Lo studio dei cambiamenti climatici richiede approcci innovativi e sofisticati. MATRICs riflette pienamente la vocazione della nostra università verso una ricerca di alto impatto».
Un passo avanti nella conoscenza del clima
Il progetto MATRICs rappresenta un contributo fondamentale per comprendere i fattori che hanno modellato il clima terrestre in passato e per migliorare le previsioni sui cambiamenti climatici futuri, fornendo una prospettiva unica sull’interazione tra geologia e atmosfera.
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