Per Biden il negazionismo climatico di Trump creerebbe un “mondo più pericoloso”

Joe Biden ha elogiato i progressi compiuti dagli Stati Uniti nella lotta alla crisi climatica durante la sua presidenza, mettendo in evidenza le sue politiche volte a contrastare il riscaldamento globale. Il presidente ha inoltre criticato il suo predecessore, Donald Trump, per aver ignorato i pericoli che il cambiamento climatico rappresenta per le generazioni future. Biden ha sottolineato l’importanza di continuare a lavorare per un futuro più sicuro, in contrasto con la visione di Trump, che ha minimizzato la gravità della crisi climatica.

La Climate Week e l’urgenza della transizione energetica

Biden ha parlato durante un evento Bloomberg nell’ambito della Climate Week a New York, che si è tenuta parallelamente all’assemblea generale delle Nazioni Unite. La Climate Week ha evidenziato le preoccupazioni per la lentezza nella transizione dai combustibili fossili alle energie rinnovabili, con forti richiami a un’accelerazione del processo. Il diplomatico per il clima delle Nazioni Unite ha sottolineato l’importanza di espandere l’adozione delle energie rinnovabili dai paesi ricchi a quelli poveri, evidenziando la necessità di una maggiore urgenza nell’affrontare la crisi.

Le politiche di Biden per il clima e la creazione di posti di lavoro

Biden ha ribadito che “praticamente nulla” era stato fatto per affrontare il cambiamento climatico prima del suo mandato, ma ha affermato che le sue politiche hanno cambiato la mentalità del Paese. Ha posto l’accento sull’opportunità di creare nuovi posti di lavoro nel settore dell’energia pulita, citando l’approvazione dell’Inflation Reduction Act del 2022, definita “la legge sul clima più significativa nella storia del mondo“. Grazie a questa legge, sono stati creati più di 330.000 posti di lavoro e si sono realizzati enormi investimenti nel settore delle energie rinnovabili e della produzione di veicoli elettrici.

Il ruolo globale degli Stati Uniti nella leadership climatica

Secondo Biden, gli Stati Uniti hanno riaffermato il loro ruolo di leader globale nella lotta contro il cambiamento climatico, a differenza dell’approccio di Trump, che vorrebbe abrogare l’Inflation Reduction Act. Biden ha ironizzato su alcune teorie cospirative di Trump, ribadendo che l’America è ora in una posizione privilegiata per guidare il mondo verso una transizione energetica più equa. Simon Stiell, segretario esecutivo della Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, ha evidenziato l’importanza di un flusso equo di investimenti climatici anche nei paesi in via di sviluppo per evitare una transizione globale disomogenea.