La promessa di Trump di abrogare le politiche climatiche di Biden potrebbe costare miliardi agli Stati Uniti

Donald Trump ha promesso di abrogare le politiche climatiche implementate da Joe Biden, minacciando di invertire i progressi degli Stati Uniti come leader nell’energia pulita. Secondo un rapporto, questa decisione potrebbe deviare fino a 80 miliardi di dollari di investimenti verso altre nazioni e far perdere agli Stati Uniti 50 miliardi di dollari in esportazioni, consolidando la leadership della Cina e di altri paesi emergenti nella transizione verso un’energia più sostenibile. 

L’ascesa americana sotto Biden

Durante la presidenza Biden, leggi come l’Inflation Reduction Act (IRA) hanno stimolato la crescita del settore energetico verde. L’IRA ha generato 300.000 nuovi posti di lavoro e attratto 150 miliardi di dollari di investimenti, principalmente in aree controllate dai repubblicani. Questi progressi rappresentano una base importante per la competitività americana, ma le promesse di Trump minacciano di distruggere questi risultati. 

Le conseguenze di una svolta verso i combustibili fossili

Trump punta a ridurre i sussidi per l’energia pulita e a rilanciare l’estrazione di petrolio e gas, ignorando il calo dei costi delle energie rinnovabili. Tuttavia, solare ed eolico rimangono competitivi sul mercato globale, crescendo rapidamente grazie al loro basso costo. Questo cambio di rotta potrebbe far dipendere le aziende americane da fornitori esteri e far perdere quote di mercato internazionale. 

Il contesto globale e il ruolo della Cina

La Cina è pronta a rafforzare la sua leadership nelle tecnologie pulite, approfittando di un eventuale rallentamento americano. Esperti sottolineano che una pausa negli investimenti statunitensi potrebbe consolidare la posizione cinese nei mercati globali, a scapito degli Stati Uniti. Al contrario, altre nazioni, tra cui Corea del Sud e paesi europei, continuano a spingere sulle energie rinnovabili. 

Speranze per il futuro

Nonostante le politiche di Trump, le energie rinnovabili sono diventate economicamente attraenti, con l’energia solare che domina l’espansione della rete americana. Nei colloqui internazionali Cop29, molti sperano che i progressi degli Stati Uniti abbiano basi sufficientemente solide per resistere a un’eventuale inversione di rotta politica.