Respirare aria pulita è possibile: la top 10 delle città meno inquinate al mondo
Recenti studi hanno ormai dimostrato una stretta correlazione tra smog e inquinamento atmosferico e salute della popolazione.
I principali effetti sulla salute provocati dall’esposizione alle sostanze inquinanti sono l’incremento di mortalità premature per malattie cardio respiratorie e il tumore polmonare e le problematiche respiratorie (asma, bronchiti, infezioni). L’inquinamento atmosferico contribuisce, inoltre, ad aggravare questi disturbi nelle persone che già ne soffrono.
Dalle microplastiche agli inquinanti dell’aria fino ad arrivare alle sostanze chimiche nei nostri alimenti, le conseguenze dell’inquinamento sono sempre più evidenti. Problemi respiratori, malattie cardiovascolari, disturbi neurologici, problemi riproduttivi, sono solo alcuni effetti nocivi dell’inquinamento sulla nostra salute.
MobilitAria: Roma, Milano e Torino con un alto numero di morti premature evitabili
Il report annuale MobilitAria del 2024 infatti ha valutato l’impatto sanitario ed economico dell’inquinamento dell’aria in 14 città metropolitane italiane.
Ne è emerso che le città che soffrono maggiormente sono quelle del centro-Nord. Roma, Milano e Torino hanno registrato un numero più alto di morti premature evitabili. Roma arriva a contare fino a 2.755 morti premature associate all’inquinamento e Milano 2.059. Le città del Sud – Napoli e Palermo a parte – e delle Isole, quali Bari, Catania, Messina, Reggio Calabria e Cagliari, presentano stime più basse. Il tasso più basso si ha a Cagliari.
La qualità dell’aria in Italia tra le peggiori d’Europa
Questi dati allarmanti sulla qualità dell’aria ci ricordano quanto possa essere pericolosa per la salute, soprattutto per anziani, bambini e persone fragili. Nonostante l’ultimo report SNPA individui lievi miglioramenti nelle principali città italiane, i dati – soprattutto sui livelli di ozono – continuano a essere critici. La qualità dell’aria nel nostro paese resta tra le peggiori d’Europa. Sappiamo che livelli di inquinamento così alti derivano da un insieme di fattori industriali, demografici e geografici. La Pianura Padana, com’è noto, è tra le zone maggiormente a rischio per la presenza di edifici, caldaie, automobili, industrie e allevamenti intensivi.
Aria pulita: spicca la Finlandia
Ma in Europa ci sono città dove è possibile respirare aria pulita e priva di inquinanti. Le prime tre città che rappresentano l’eccellenza nella lotta all’inquinamento si trovano tutte in Finlandia. Si tratta, infatti, di una nazione che brilla per il suo impegno nelle questioni ambientali.
La classifica delle 10 città meno inquinate del mondo e dove si respira l’aria più pulita
Ecco la top 10 delle città dove l’aria è più pulita e i livelli di inquinamento sono più bassi:
- Kuusamo in Finlandia
- Utsjoki in Finlandia
- Sodankylae in Finlandia
- Chu in Kazakhistan
- Underwood in Australia
- Broken Hill in Australia
- Wilson negli Stati Uniti
- Oroville East negli Stati Uniti
- Judbury in Australia
- Emu River in Australia
Aria pulita: stravince la Finlandia, bene anche l’Australia con 4 città nella top 10
La città di Kuusamo, in Finlandia, può vantare l’aria meno inquinata al mondo. In questa città, gli inquinanti sono quasi inesistenti. Riesce ad offrire un ambiente sano e sostenibile ai suoi cittadini. Al secondo posto Utsjoki e al terzo Sodankylä a sempre in Finlandia, a completare il podio. Questi numeri evidenziano la correttezza delle politiche ambientali del paese che coinvolgono l’intera penisola scandinava e il nord d’Europa. La Finlandia ha dimostrato come sia possibile combinare sviluppo economico e sostenibilità ambientale. Grazie ad un insieme di fattori favorevoli – bassa densità demografica, ampie aree verdi e politiche severe in materia di emissioni – ne trae vantaggio, la qualità dell’aria, che è ottima.
La Finlandia è l’esempio che si può fare qualcosa per ridurre l’inquinamento atmosferico e preservare l’ambiente in cui viviamo. Dovrebbe spingere gli altri paesi a fare lo stesso aumentando gli sforzi per migliorare la qualità dell’aria delle loro città.
La classifica premia anche l’Australia, con 4 città nelle prime 10 e, a sorpresa, gli Stati Uniti con due città rispettivamente al settimo e ottavo posto dell’elenco.
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