Rifiuti come risorsa alla Planet Week 2024. Il progetto Confindustria Cisambiente
I rifiuti come risorsa alla Planet Week 2024. Confindustria Cisambiente, le scuole del Piemonte e il Ministro Pichetto Fratin al Politecnico di Torino per la Planet Week 2024.
Nell’ambito della settimana di iniziative propedeutica al G7 voluta dal MASE, la costola verde degli industriali italiani è intervenuta di fronte alla platea degli studenti delle scuole superiori del Piemonte sul tema delle Energie Rinnovabili.
L’occasione è stata l’evento “Incontri per il Pianeta: conciliare Ambiente e Sviluppo nel terzo millennio”. L’iniziativa è stata promossa in collaborazione con il DIATI (Dipartimento di Ingegneria dell’Ambiente, del Territorio e delle Infrastrutture), Remtech Expo (Hub Tecnologico Ambientale), Sogesid e con altri stakeholders.
Iniziativa in vista del G7
In coerenza con le grandi questioni Clima, Energia e Ambiente al centro del prossimo incontro G7 (28-30 aprile, Reggia di Venaria Reale), diversi sono stati i filoni tematici lungo i quali si è snodata la giornata. Acqua, Economia Circolare, Energie Rinnovabili, Azione Climatica e, trasversalmente a tutti gli argomenti, la partecipazione dei giovani quali soggetti attivi del cambiamento. Per ogni area tematica sono state organizzate delle sessioni interattive alle quali hanno partecipato tutti i gruppi di ragazzi. Intervenuto anche il Ministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica Gilberto Pichetto Fratin.
Il ministro Pichetto Fratin e le sfide ambientali
“Questa – ha dicharato il ministro – è un’iniziativa che rientra nella Planet Week, che vede su Torino 60 eventi, segno di incontro, confronti, per caricare a me l’onere e l’onore di presentare una sintesi in un momento importante che vive l’Italia e la realtà piemontese.
La settimana prossima ci sarà alla Reggia di Venaria il G7 Clima, Energia e Ambiente ed è un momento di valutazione rispetto agli obiettivi mondiali emersi alla Cop 28 a Dubai a dicembre, abbiamo un punto fermo che il mondo si è dato a Parigi nel 2015, che è di non lasciare crescere la temperatura mondiale oltre il grado e mezzo al 2030. Una sfida durissima, per raggiungere questo obiettivo bisogna decarbonizzare, che significa intervenire sul clima chance, intervenire sul mantenimento della biodiversità”.
Rifiuti come risorsa al centro della proposta di Confindustria Cisambiente
I rifiuti come risorsa energetica al centro della proposta di Confindustria Cisambiente. In continuità con l’esperienza dello scorso dicembre alla COP 28 di Dubai, la Conferenza delle Nazioni Unite contro i cambiamenti climatici, dove l’Associazione rappresentativa delle aziende dell’Ambiente è stata chiamata ad illustrare la ricetta dell’industria ambientale italiana, oggi l’attenzione si è focalizzata sull’adozione di soluzioni che trasformano i rifiuti in risorse energetiche.
“Gli sforzi profusi da Confindustria Cisambiente nel corso degli anni sono tesi proprio a promuovere la produzione di vettori energetici dai rifiuti, che offrono una valida alternativa agli equivalenti ottenuti dalle fonti fossili”. Lo ha sottolineato il Direttore dell’Area Tecnica di Confindustria Cisambiente Stefano Sassone. “L’utilizzo di biometano, idrogeno verde e combustibili solidi dai rifiuti potrá dare un rilevante contributo alla risoluzione delle sfide poste dalle emergenze climatiche”. La sua conclusione.
Approccio circolare e coinvolgimento dei giovani
I Combustibili Solidi dai rifiuti, che derivano dalla lavorazione della componente secca dei rifiuti urbani non pericolosi, possono trovare largo impiego nell’industria, nei cementifici come nelle centrali termoelettriche, per una gestione sostenibile dei rifiuti e una riduzione delle emissioni di gas serra. “Questo confronto costruttivo con i giovani è nel segno dell’approccio circolare, che richiama il concetto di responsabilità intergenerazionale”. Lo ha invece dichiarato il Direttore Generale di Confindustria Cisambiente Lucia Leonessi.
Combustibili solidi dei rifiuti e processi di riciclo
“La nostra presenza qui – ha aggiunto – acquista valore per trasmettere un messaggio imprescindibile: dietro alle parole Ambiente e Sostenibilità c’è l’impegno concreto delle aziende che lavorano per implementare i processi di riciclo e recupero delle risorse e investono in tecnologie e innovazione per costruire un futuro sostenibile per le generazioni a venire.
In un momento in cui a livello globale le sfide ambientali impongono la transizione verso forme energetiche più sostenibili, i Combustibili Solidi dai Rifiuti rappresentano un’opportunità unica, oltre ad offrire vantaggi sul piano ambientale agevolano la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e riducono la dipendenza del paese dalle importazioni di combustibili fossili”.
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