Video-fototrappole intelligenti a Udine per stanare chi abbandona i rifiuti in strada
Giro di vite e controlli più stringenti per contrastare il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in città. Con questo obiettivo, a Udine, sono state mappate le zone della città considerate a rischio degrado a causa dei rifiuti per strada. La ditta incaricata e l’assessora comunale all’ambiente hanno effettuato un sopralluogo in diversi quartieri della città per esaminare i punti dove verranno installate le video-fototrappole.
Video-fototrappole per combattere il deposito dei rifiuti in strada
Dopo aver visitato diversi siti dove il fenomeno risulta più evidente, sono state scelte le seguenti zone: piazzale Cella, via Podgora, via Pozzuolo, via Pradamano nelle zone ovest e sud, via Divisione Garibaldi-Osoppo a est, viale Ungheria. Via Zanon avvicinandosi al centro storico e via Stiria e via Rizzolo, dove sono presenti i due centri Net di raccolta rifiuti della città.
Intelligenza artificiale per scovare i furbetti dei rifiuti
In questi luoghi saranno installate un totale di 5 postazioni di ripresa video, una per punto di osservazione. Ogni stazione conterà dai 3 ai 4 obiettivi: un totale di circa 20 occhi elettronici puntati 24 ore su 24 sui siti dove il problema dell’immondizia in strada risulta più frequente nella città di Udine.
Si tratta di videocamere a circuito chiuso di ultima generazione, dotate di un software di intelligenza artificiale in grado di riconoscere e isolare gli abbandoni illeciti. Il dispositivo sarà in grado anche di suddividerli tra quelli commessi da pedoni e quelli effettuati con l’utilizzo di veicoli. E inviare, così, alla Polizia locale le immagini raccolte tramite un cloud certificato e crittografato.
Il servizio partirà a luglio: pronte sanzioni
Le telecamere saranno installate a partire dalla metà di giugno, ma il servizio partirà dalla prima settimana di luglio. Una spesa annuale per il Comune di circa 35 mila euro. Ogni settimana, la polizia avrà a disposizione le immagini. Se gli abbandoni saranno compiuti con l’utilizzo di veicoli, riconoscendo la targa si potrà provvedere al sanzionamento.
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